Al “XXI settembre” di Matera la Viterbese cade ancora, per la terza volta consecutiva, uno stop brusco arrivato al termine di una condotta double face. Prima ora di gioco al trotto, seppur con la partita sotto controllo, ultimi venti minuti arrembanti. Ecco proprio questo dottor Jekyll-mister Hyde lascia aperta più di una riflessione. Tante le assenze importanti, Vandeputte, Pacilli, Cenciarelli e Zerbin che però non debbono essere un alibi. Ora attendiamo una prova d’orgoglio ed una furiosa reazione agonistica nel terribile trittico che attende i gialloblù, Casertana, Juve Stabia e Vibonese, da qui riparte il tribolato cammino della squadra di Sottili che avrà ora una settimana di tempo per preparare la prossima sfida. A fine gara lungo confronto sotto la curva tra squadra e tifosi, la nascita di quel patto che deve far scattare la molla in tanti giocatori chiamati a prendere per mano il gruppo nel momento più delicato. 
A fine partita parole di conforto sono arrivate dagli avversari nelle dichiarazioni rilasciate ai microfoni di “Direttasportviterbo.it” dal presidente Rosario Lamberti: “La Viterbese è una signora squadra, è un momento questo che può ingannare, mi voglio sbilanciare e faccio una previsione, entrerà sicuramente nei playoff”. Sulle stesse frequenze l’attaccante Gianvito Plasmati, autore del gol decisivo e visibilmente emozionato in più di una circostanza nell’esordio con il suo Matera: “La Viterbese è una grande squadra, la classifica non le rende giustizia e non gioca da tanto tempo, darà filo da torcere a tutti e lotterà per i primi posti.”
