Giovedì si sono concluse le partite della terza giornata. Iniziamo dal gruppo G.
Il Wydad e l’Al Ain non avevamo più molto da chiedere a loro stesse, essendo scese in campo già con la consapevolezza di essere fuori dal torneo. La squadra emiratina batte comunque per 2 a 1 il Club di Casablanca.
Sull’altro fonte, in Florida, altre due squadre si sono affrontate con un’altra consapevolezza in tasca, cioè quella di essere già agli ottavi. Ma il guizzo che poteva tenere vivo lo spirito agonistico era quello di battersi per arrivare prima nel girone ed evitare lo scontro agli ottavi con il Real Madrid (che ha giocato in serata ma era praticamente certo sarebbe arrivata in vetta al girone). La Juve però non riesce nell’intento e viene asfaltata dagli uomini di Guardiola. La partita inizia a bomba, con gol di Doku al 9’, uno dei migliori in campo, il caldo non sembra scalfirlo. Vlahovic riceve una palla invitantissima ma sbaglia. Ci pensa poco dopo Koopmeiners all’11’ a far credere ai tifosi juventini che se la possono giocare, e poi Kalulu al 26’ con un autogol riporta tutti sulla terra. Di Gregorio salva un paio di palle pericolose. Poco dopo il cooling break, su Orlando si abbatte una grandinata violenta e le nubi sembrano addensarsi anche sopra la panchina bianconera. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1 a 2. Haaland, aggiustandosi la chioma dorata, entra in campo come unico cambio per il City all’inizio della ripresa. Dopo 2 minuti il vatusso norvegese ha già una ghiotta occasione, ma arriva in ritardo sul pallone offertogli da Savinho. Ma al 52’ un’azione fotocopia è il suo riscatto e a porta spalancata non sbaglia. E tre. Al 68’ Vlahovic spreca un’altra occasione (e due). Al 69’ stop delizioso di Haaland, assist Savinho, Foden mette in rete. E quattro. Al 75’, dopo una carambola fuori area la palla arriva a di Savinho e..E cinque. Yildiz è l’unico che illumina la squadra italiana, regala un assist a Vlahovic e stavolta segna. Finisce 2 a 5 ma sono quelle classiche partite da far vedere ai bambini, per fargli capire quando in campo c’è una squadra nettamente più forte rispetto l’altra. Haaland viene spesso lasciato solo, senza marcatura, si sarebbe dovuto sentire costantemente un ringhio dietro l’orecchio (ciao Rino, in bocca al lupo per la tua nuova avventura).
Gruppo H. A Nashville l’Al Hilal vince 2 a 0 contro il Pachuca, apprezzabili i gol di Al-Dawsari e Leonardo che regalano a Inzaghi la prima vittoria e 3 punti importanti che gli permettono di passare il turno. Il Real a Philadelphia non si smentisce e rifila 3 gol al Salzburg, con gol di Vinicius, Valverde e Garcia.
E così si chiude il tabellone degli ottavi, Real Madrid – Juventus (Martedi 1 Luglio ore 15.00), Manchester City – Al Hilal (Lunedì 30 Giugno ore 21.00).
Elisa Pace
